Osteopatia Sportiva
Fin dalla nascita dell’osteopatia negli Stati Uniti, l’osteopatia veniva utilizzata anche in ambito sportivo per lenire dolori derivanti da slogature, strappi e distorsioni, ma anche per accelerare il recupero funzionale dopo diversi traumi e migliorare la prestazione durante la gara. Attualmente, molti sono gli atleti professionisti, ma anche gli sportivi a livello amatoriale, che si rivolgono ad un osteopata.
Perché lo sportivo ricorre al trattamento osteopatico?
Innanzitutto, per mantenere la piena efficienza dell’apparato muscoloscheletrico in modo da affrontare al meglio il carico di stress e di fatica, migliorando la performance e prevenire effetti collaterali. In secondo luogo, per ripristinare, attraverso le diverse tecniche praticate, una corretta mobilità articolare e muscolare, riducendo così anche il dolore da sovraccarico.
Alcuni studi recenti in ambito osteopatico applicati allo sport hanno mostrato come gli atleti che si sottopongono al trattamento manipolativo osteopatico, siano in grado di ridurre le dosi di farmaci antiinfiammatori ed antidolorifici nelle fasi di post-infortunio, riuscendo inoltre a ridurre i tempi di recupero.
Quali sportivi possono trovare beneficio dal trattamento osteopatico?
L’osteopatia, avendo come obiettivo primario il ripristino del buono stato di salute dell’individuo, può essere d’aiuto in tutte le discipline sportive, senza limitazioni dovute alla categoria, all’età o al tipo di sport praticato.
In letteratura scientifica abbiamo a disposizione numerosi studi inerenti l’osteopatia applicata alle più diffuse pratiche sportive, quali il calcio, il nuoto, la pallavolo, il basket e il tennis , ma si stanno sempre più diffondendo studi sugli effetti del trattamento osteopatico negli atleti olimpionici delle varie discipline dal momento che l’allenamento richiede una diversa preparazione sul piano fisico.